È importante che l’impresa “faccia sostenibilità”, ma è altrettanto importante che lo comunichi nel modo corretto.
Non rendere note le attività intraprese in termini di sostenibilità può vanificarne l’impegno e gli sforzi.Tuttavia gli impegni, le iniziative e i risultati che vengono comunicati devono essere sempre supportate da elementi concreti; comunicare attività che non coincidono con la realtà può portare ad un danno reputazionale ma anche all’erogazione di sanzioni da parte delle autorità competenti.
Lo strumento più importante per la comunicazione degli sforzi attuati, degli obiettivi raggiunti e che si vogliono raggiungere in ambito ESG è il report di sostenibilità.
Il report di sostenibilità, o bilancio di sostenibilità, se formato correttamente e nel rispetto di principi condivisi e riconosciuti, è il documento che permette ad utilizzatori interni ed esterni, quindi tutti gli stakeholder, di conoscere l’operato ed i progressi dell’azienda.
Tra gli stakeholder più coinvolti e interessati al bilancio di sostenibilità ricordiamo anche:
· i finanziatori delle imprese che già oggi raccolgono tutte le informazioni disponibili pubblicamente per calcolare un rating non finanziario che incide sul rating totale di un’impresa. Il rating di sostenibilità assume sempre più un peso rilevante e spesso può portare all’ottenimento di finanziamenti più vantaggiosi;
· le altre aziende leader nella catena del valore che sono sempre più attente alle informazioni di sostenibilità, e alla loro veridicità. Anche in questo caso l’attenzione agli aspetti ESG può generare vantaggi economici e/o concorrenziali.
È quindi opportuno che un’impresa delinei correttamente la propria strategia di sostenibilità ma che questa comprenda anche un’efficace strategia di comunicazione.
